Al Haider, che significa "La città degli angeli" nella lingua urdu del Pakistan, è una città islamica e la sede del più importante leader islamico del paese, il profeta Muhammad. Il suo significato storico e religioso può essere fatto risalire alla migrazione del Profeta dalla Mecca e alla sua permanenza lì per oltre un anno, in seguito al dirottamento della Sacra Nave, l'Arca Santa. Da allora, ci sono stati alcuni importanti cambiamenti nella storia della città. Oggi è una delle città più popolate del Pakistan, ma è uno dei paesi più poveri di tutta l'Asia meridionale. La città un tempo ospitava un gran numero di persone, ma a causa delle sue pessime condizioni di vita, fu quasi completamente distrutta durante l'invasione pakistana dell'India. La città oggi ha una grande popolazione ma è ancora considerata povera per gli standard di molti paesi sviluppati. Oggi solo il tre o quattro per cento della città è occupata dai residenti, soprattutto perché considerata troppo pericolosa. La maggior parte della popolazione è concentrata nel centro storico, mentre la periferia non è lontana dai vecchi quartieri. Nonostante tutti i problemi che Al Hiwar deve affrontare, le persone continuano a vivere qui, poiché la città è così importante per il paese. Al Hiwar fu fondata da Muhammad bin Salih, il fondatore dello Stato Islamico, dopo che il Profeta lasciò la Mecca. Ha costruito questa città come centro per la sua organizzazione politica, dopo che il Santo Profeta lasciò la città per Medina. Oggi questa città è considerata una fortezza musulmana ed è una delle città più importanti del Pakistan. La città santa della Mecca si trova a soli trenta chilometri da Al Hiwar, il che significa che qualsiasi musulmano che desidera visitare la loro amata terra santa può farlo facilmente. Durante il suo tempo, Muhammad bin Salih, noto anche come Mir Ali era famoso per la sua ospitalità, ed era una delle figure più popolari nella storia dell'Islam. Al Haider era anche conosciuto come "il luogo della pace".